Le gambe grasse sono l’inestetismo più odiato dalle donne! Cosa fare per modellarle e renderle più snelle? Ci aiuta la chirurgia. Ecco quali sono gli interventi dedicati a questo problema.
Tutte le donne sognano gambe lunghe e snelle, senza inestetismi ma purtroppo non tutte le hanno. Alcune, infatti, lottano con le gambe grasse, l’inestetismo più temuto ma al quale, per fortuna ci sono molte soluzioni, soprattutto chirurgiche.
Vediamo insieme quali interventi possono aiutare a diminuire accumuli adiposi sulle gambe e renderle più piacevoli esteticamente.
Come eliminare il grasso dalle gambe: la liposuzione
Le zone più compite dagli accumuli adiposi solitamente sono l’interno e l’esterno delle cosce e le ginocchia, anche nelle donne che non sono in sovrappeso. L’adipe può essere anche di tipo cellulitico.
In base alla zona colpita, si può ricorrere a vari tipi di liposuzione per correggere l’inestetismo. Per snellire le gambe in maniera definitiva, infatti, la liposuzione è l’unica alternativa, se si tratta solo di accumuli adiposi. La tecnica della liposuzione negli anni si è sempre più perfezionata, tanto che adesso è possibile intervenire su zone più estese.
Vediamo quale liposuzione è più adatta secondo la zona da trattare.
Accumuli di adipe in zone specifiche delle gambe
Le donne hanno una predisposizione genetica ad accumulare adipe in alcune zone del corpo, come ad esempio la culotte de cheval, un inestetismo che coinvolge la zona alta dell’esterno delle cosce. In casi come questi, quando gli accumuli di grasso sono localizzati e rendono le gambe poco armoniche, si può ricorrere ad una liposuzione localizzata.
Questo intervento si esegue in anestesia locale e con una cannula sottile si rimuove l’eccesso di adipe dalla zona da trattare e, inoltre, si rimuovono anche le cellule che lo contengono.
Adiposità diffusa sulle gambe
Quando l’adiposità è diffusa sulle gambe e non localizzata, allora è consigliabile rivolgersi alla liposcultura o liposuzione diffusa, capace di rimodellare l’intero profilo delle gambe, riducendole di qualche centimetro.
Poiché la superficie coinvolta nel rimodellamento è più estesa, l’intervento si esegue in anestesia peridurale.
Ginocchia grosse
Un altro punto critico per alcune donne sono le ginocchia, soprattutto se considerate “grosse”. Molto spesso quest’inestetismo condiziona anche il modo di vestirsi e di percepirsi allo specchio. Ecco perché sempre più donne ricorrono alla liposuzione alle ginocchia come unica richiesta per migliorare l’aspetto delle proprie gambe.
Questo tipo di intervento inoltre, non coinvolge solo le donne con qualche chiletto in più, ma anche quelle che hanno delle gambe abbastanza snelle ma alla ricerca della perfezione assoluta.
Solitamente la liposuzione alle ginocchia si esegue solo nel lato interno ad esse, dove c’è più grasso in eccesso. L’intervento è molto semplice e si esegue in anestesia locale.
Polpacci importanti
I polpacci grossi sono un problema ben più diffuso di quanto si pensi, anche tra le donne che possono vantare delle belle gambe. Soprattutto, è un inestetismo difficile da correggere con diete, esercizi e massaggi. Se il polpaccio è importante in seguito ad un’attività agonistica, c’è ben poco da fare anche con la chirurgia, poiché si tratterebbe soprattutto di muscolo, ma se si tratta di cellulite o adipe in eccesso allora la chirurgia può aiutare.
In questo caso si ricorre alla liposcultura superficiale tridimensionale che, grazie all’utilizzo di cannule molto sottili, riesce a modellare e alleggerire polpacci e caviglie.