Quante volte vi siete guardati allo specchio e avreste voluto non vedere sul corpo quella macchia informe che una volta vi faceva sentire così sicuri di voi?
L’elemento emblematico di questo discorso, infatti, è proprio il tatuaggio: quel disegno, simbolo o frase indelebile (e tante volte anche più di uno) che abbiamo fatto incidere su di noi convinti che ci avrebbe accompagnati per tutta la vita infondendoci forza, ricordo o incoraggiamento. Una vera e propria scelta estetica e psicologica impressa indelebilmente e irrimediabilmente nel tempo.
E se oggi questa decisione del passato non fosse più così irrimediabile?.
Solitamente possono essere 3 i motivi principali che spingerebbero una persona a far sparire un tatuaggio:
• Con il passare del tempo, la pelle tende a perdere di elasticità e tonicità, motivo per cui, per lo stesso criterio, il tatuaggio ha più probabilità di deformarsi e di perdere il suo aspetto iniziale;
Come rimuovere i tatuaggi dalla pelle? Il Laser Q-switched
Prima che si scoprisse il potenziale del laser, per eliminare i tatuaggi sono state usate diverse tecniche: dalla chirurgia, alla dermoabrasione, al metodo TCA (acido tricloroacetico, un acido che rimuove gli strati superiori della pelle, fino a raggiungere gli strati in cui risiede l’inchiostro); dalla criochirurgia, alle recenti onde laser continue che agivano solo parzialmente, lasciando aloni di colore e forme ancora percepibili all’occhio.
Sono negli ultimi anni, più precisamente a partire dagli anni ‘90, è stato creato e potenziato un sistema in grado di eliminare i tatuaggi dal corpo. Si chiama Laser Q-switched Nd Yag con tecnologia in picosecondi ed è considerato tra le tecniche più all’avanguardia degli ultimi tempi, per affidabilità e performance.
Come funziona?
In pratica, questo strumento di laserterapia all’avanguardua, grazie anche alla sua funzione avanzata in picosecondi, produce un impulso laser selettivo che, in pochissimi secondi, va ad agire direttamente sul pigmento provocando la distruzione delle cellule che contengono gli accumuli dei granuli di pigmento, e lasciando spazio alla crescita di nuove cellule.
Durante il trattamento è possibile avvertire una sensazione di fastidio, simile allo schiocco di un elastico sulla pelle. Per quanto riguarda la durata del trattamento, questa dipende dalla superficie del tatuaggio da rimuovere, dallo stato di salute della pelle e dalla situazione di partenza, e può arrivare circa 15 minuti.
Quanto dura il percorso di rimozione?
Sempre a seconda delle cause sopra citate, per rimuoverlo completamente occorrono diversi trattamenti, da effettuare in più sedute. In genere, per i casi più semplici, i trattamenti possono comprendere dalle 2 alle 4 sedute, mentre per situazioni più complesse dalle 6 alle 8.
Laser per rimozione tatuaggi: tutti i vantaggi
Ecco i benefici che si otterranno dall’utilizzo del laser per tatuaggi:
• È la tipologia di intervento meno invasiva di tutte le precedenti;
• Non rilascia cicatrici sulla pelle;
• Prevede un rapido tempo di recupero post-operatorio;
• Non prevede l’uso di anestesia (solamente un’anestesia locale blanda se il soggetto lo richiede);
• Non rimuove solo i tatuaggi ma stimola contemporaneamente la pelle, determinandone la rivitalizzazione e la rigenerazione;
• Agisce sulle macchie solari! Riesce, infatti, a levigare lo strato cutaneo eliminando tutte le irregolarità di colore causate dall’esposizione al sole o al passare del tempo.
Se anche tu non sopporti più quel tatuaggio sulla tua pelle e guardarlo ti rievoca solo ricordi spiacevoli, COMPILA IL FORM CONTATTI del miglior Chirurgo Estetico di Napoli, il Dott. Ivan La Rusca. Verrai ricontattato per fissare un consulto e risolvere in maniera permanente il tuo problema.