La chirurgia non è solo per chi ha una certa età, anzi, sempre più giovanissimi under 30 desiderano un ritocchino. Ma come mai?
Fino a qualche tempo fa, a ricorrere al bisturi erano solo le persone appartenenti alla classe medio alta o personaggi del mondo dello spettacolo. Oggi, invece, chiunque è attratto dal ritocchino, donne e uomini, e anche molti under 30.
La chirurgia estetica attira sempre più giovani poiché le nuove generazioni danno molta più importanza alla propria immagine, biglietto da visita per i propri profili social. Negli Stati Uniti, il ricorso alla chirurgia degli under 30 è nettamente aumentato e l’Italia non è certo da meno. Quali sono le ragioni di questo fenomeno?
Perché sempre più giovani si rivolgono alla chirurgia
Per quale motivo sempre più giovani sotto i 30 anni, a volte anche sotto i 25, si rivolgono sempre più numerosi al chirurgo estetico? A quanto pare, questa generazione è più sensibile alla propria immagine, complici soprattutto i social network, e tollerano poco i difetti fisici. Vediamo più da vicino perché vogliono ricorrere al bisturi.
- Interventi più leggeri e reversibili: la chirurgia si è fatta negli anni meno invasiva e sono tanti gli interventi più soft e reversibili che si possono fare. Questo ha portato ad un aumento di richiesta tra i giovanissimi.
- L’impatto dei social: la moda dei selfie, Instagram, Facebook, Snapchat, le stories e molto altro, hanno fatto in modo di aumentare la sensibilità dei giovani rispetto al proprio aspetto fisico. Foto e video di cui sono sempre più protagonisti mettono a nudo ogni difetto, reale o meno che sia. Modificare le foto prima di farle vedere a tutti può non bastare più, si ricerca una perfezione che non esiste. Non è un caso se l’uso dei filler è aumentato del 30% dal 2010, soprattutto per le giovanissime.
- Status sociale da sfoggiare: esiste un fenomeno che prende il nome di Rich Girl Face, definizione del chirurgo Dirk Kremer di Glamour Uk, che è appannaggio di ragazze rigorosamente under 30 che si sottopongono a filler, peeling e iniezioni di botox, da sfoggiare con orgoglio sui propri social media, come fosse uno status sociale. Questo fenomeno incoraggia le giovanissime a chiedere l’aiuto della chirurgia.
Cosa dice la legge se un minorenne vuole un ritocchino?
In Italia e nel Regno Unito esiste una legge che vieta gli interventi di chirurgia plastica ed estetica sui minori di 18 anni. L’unica eccezione in merito riguarda l’otoplastica, ossia la correzione delle orecchie a sventola, che si può fare sugli under 18, a fronte di problematiche particolari, con il permesso di entrambi i genitori del minore.
Un chirurgo estetico competente e qualificato si rifiuterà di intervenire sui minori, inoltre, non accetterà di modificare aree del corpo che non presentano alcun difetto o di assecondare i desideri di giovanissimi di assomigliare a personaggi famosi.
Sì o no alla chirurgia plastica under 30?
C’è un importante differenza tra la correzione e la prevenzione o il voler liberarsi di problemi che non esistono. È importante, prima di tutto capire le ragioni di chi vuole sottoporsi al bisturi: è bene che sappia che la perfezione non esiste e che al mondo ognuno di noi è solo e unico, non è possibile somigliare ad altri.
Un chirurgo deve valutare di scoraggiare un giovane under 30 a sottoporsi ad un intervento quando si richiede di migliorare una parte del corpo che rientra perfettamente nella normalità, o che vuole iniettarsi botox a 20 anni perché non sopporta la minima ruga d’espressione, o che peggio vuole somigliare alla star del momento.
È giusto intervenire, invece, quando un giovanissimo ha dei difetti visibili, che compromettono il suo benessere psicologico, la vita sociale e la stabilità emotiva. In questo caso, gli interventi più richiesti sono la mastoplastica additiva, la rinoplastica, la liposuzione e l’otoplastica, che possono cambiare in meglio la vita di ragazze con il seno piatto, un naso molto importante, orecchie a sventola e chili di troppo non smaltibili con esercizio e dieta. Per gli interventi di medicina estetica, poi, è possibile contrastare i segni causati dall’acne grazie al filler di acido ialuronico, per equilibrare la pelle e renderla più distesa, o riempire leggermente le labbra.
È importantissimo che il dottore faccia da filtro, che sappia quando c’è da intervenire o meno quando il paziente è troppo giovane.