Gli uomini oggigiorno si preoccupano maggiormente del loro aspetto fisico rispetto al passato, sono attenti a ciò che mangiano, seguono programmi di esercizio personalizzati, curano la propria pelle. Un aspetto curato è infatti anche per l’uomo un ottima “lettera di presentazione” sotto ogni punto di vista, dalla sfera lavorativa a quella personale. La vanità non è più solo donna, gli uomini vogliono sentirsi più sicuri del loro aspetto tanto quanto le donne e anche quest’ultime apprezzano un partner più avvenente e curato. E’ decaduto il tabù secondo il quale sono solo le donne a dover investire sulla propria immagine. Oggi gli uomini per curare la loro bellezza ricorrono volentieri all’aiuto del chirurgo plastico al quale si rivolgono senza più remore, timori o vergogna.
Se fino a qualche anno fa a ricorrere alla chirurgia estetica erano uomini dello spettacolo o modelli, oggi consistente è la percentuale degli uomini in carriera che occupando posizioni di prestigio cedono al “ritocchino” per apparire sempre all’altezza e competitivi. La categoria forse più rappresentata è quella degli uomini comuni che si vedono invecchiare e non vogliono rinunciare a conservare un aspetto giovane e dinamico.
Gli interventi di chirurgia plastica più richiesti dagli uomini andrebbero suddivisi in base alla fascia d’età. Nei soggetti giovani gli interventi più richiesti sono quelli che puntano a correggere importanti difetti fisici, in questo caso l’intervento chirurgico diviene un mezzo per combattere l’insicurezza guadagnando in autostima.
Tra questi interventi rientrano:
- Rinoplastica: intervento chirurgico che permette di rimodellare in modo permanente il naso
- Rinofiller: una metodica non chirurgica che permette di modellare il naso in modo temporaneo attraverso infiltrazioni di filler
- Otoplastica: intervento chirurgico che permette di rimodellare il padiglione auricolare
- Ginecomastia: intervento chirurgico che permette di eliminare l’aspetto simil femminile del torace maschile
Per quanto riguarda gli uomini più maturi si assiste a una prevalenza di interventi che puntano a correggere i segni propri dell’avanzare dell’età. Qui il ritocco diventa più un “vezzo”; si va dai trattamenti di medicina estetica che comportano l’impiego di filler e botulino per riempire e spianare le rughe ai veri e propri interventi chirurgici come:
- Blefaroplastica: intervento chirurgico che permette di correggere le palpebre cadenti, le borse sotto gli occhi e le rughe perioculari
- Lifting del volto: intervento chirurgico che permette di donare al volto e al collo un aspetto ringiovanito eliminando rughe e conferendo nuova tonicità alla pelle
- Addominoplastica: un intervento chirurgico finalizzato a definire l’addome eliminando la pelle e il grasso in eccesso
- Liposuzione: un intervento chirurgico che permette di eliminare le adiposità localizzare
- Trapianto di capelli: una tecnica chirurgica che permette di trasferire bulbi piliferi da zone del capo più folte ad altre più diramate
A lungo percepita e considerata esclusivo appannaggio della popolazione femminile, la chirurgia estetica è diventata progressivamente sempre più richiesta anche dagli uomini, grazie ad essa oggi si può dire “bella è possibile” ma anche “bello è possibile”… viva la parità dei sessi !
