“Ci sono molti modi di essere belli: consiglio di concentrarsi su di sé, su chi si è e su cosa si ama davvero”.
Ecco cosa si cela dietro Armine Harutyunyan, una ragazza di 23 anni nata nel 1997 a Yerevan (in italiano Erevan), capitale dell’Armenia.
Perché stiamo parlando proprio di lei? Da alcuni giorni a questa parte, quel calmo e tranquillo mondo del web soggetto, spesso e volentieri, a frequenti scosse di magnitudo “2.0”, ha raggiunto altissimi livelli di caos.
Cosa c’entra dunque questa Armine con il panico internettiano di questi giorni?
La ragazza, dal 2019 scelta come modella per presentare la collezione Primavera/Estate di Gucci alla Fashion Week di Milano, sarebbe rientrata nella classifica stilata dal direttore creativo di Gucci, riguardante le 100 donne più sexy del mondo.
Un concetto di bellezza tutto nuovo
È stata la decisione in sé a scatenare il caos totale, dal momento che l’aspetto fisico della modella non rientrerebbe nello standard di bellezza a cui si è abituati.
La sua estetica particolare, fatta di naso dantesco e sopracciglia folte e spesse, ha suscitato interesse negli hater che subito hanno reso la cosa virale.
Le foto di Armine, pubblicate sui suoi profili social, non smettono di essere prese di mira da giorni con commenti negativi e critiche pesanti.
La cosa sconvolge la maggior parte della popolazione, eppure la giovane modella di Gucci armena sembra l’unica a non scomporsi minimamente, anzi.
“Quando mi guardo allo specchio vedo una persona che è più di una faccia, che ha interessi, cose da dire e fare”. Questo è quello che dichiara la modella ai principali quotidiani italiani.
Questo è il suo modus vivendi.
Sembra complicato mettersi nei suoi panni ma in realtà la situazione è più semplice di quanto si pensi: basti pensare che non c’è mai stato niente di più soggettivo della bellezza. Nel caso di Armine, lei gode di una sicurezza di sé tale da non curarsi dei commenti di nessuno, sicurezza che sta alla base del suo successo.
Lei si piace. Lei sta bene con se stessa. Lei è un esempio da seguire.
Qual è il segreto?
Cos’è il bello?
Cosa definisce realmente la bellezza?
Qual è il momento in cui ci si può definire belli?
È sempre una scelta che deriva da noi stessi?
La bellezza è un fattore esclusivamente soggettivo, dicevo: ciò che piace a uno, può non piacere ad un altro. La verità è che la bellezza deriva da noi proprio nel momento in cui la nostra convinzione è quella di essere belli. Se siamo noi i primi a piacerci, saranno poche le persone che si troveranno in disaccordo.
La nostra Armine attualmente è in piena armonia con se stessa, e piace. Il segreto dunque nasce dal pensiero soggettivo di noi stessi.
Ci sono casi in cui, però, il discorso non è così semplice. Situazioni in cui una condizione del genere viene vissuta con complessità e difficoltà, soffocando e richiudendosi sempre più in una vita vissuta a metà.
Complicato perché non tutti sono come lei, non tutti si sentono forti e tranquilli guardandosi allo specchio o parlando con qualsiasi persona vis-à-vis.
L’importante è imparare ad amarsi
Stiamo parlando di una bellezza non convenzionale che forse sta ponendo le basi per un definitivo stravolgimento di quelli che sono i canoni di bellezza degli ultimi anni.
https://www.youtube.com/watch?v=oc_W7xX5B30
Proprio come lei, non lasciare che sia qualcun altro a definire ciò che sei e come sei: sii tu l’artefice della tua bellezza!
Se non ti piaci e se c’è qualcosa che di te non ti fa sentire sicura, non temere, non sei l’unica al mondo. La quasi totalità delle persone sulla Terra, in questo momento, troverà qualcosa che di sé proprio non accetta. Nella vita si è liberi di fare qualsiasi scelta, perché no, anche di consultare un chirurgo plastico per ottenere quei consigli e quelle risposte che stai, probabilmente, cercando da tempo.
Perché alla fine il segreto di Armine è proprio questo: lei ci insegna che la bellezza nasce da noi stessi. Ed è proprio per questo che l’importante non è piacere a tutti.
L’importante è che quello che vedi nello specchio, piaccia a te.