Le 5 paure più diffuse prima di un intervento: come superarle

Alcuni vorrebbero migliorarsi affidandosi alla chirurgia plastica ed estetica ma spesso l’ansia prende il sopravvento. Ecco quali sono le 5 paure più diffuse prima di un intervento

La paura e l’ansia sono condizioni normalissime, sono emozioni necessarie e utili per affrontare al meglio eventi importanti, che siano positivi o meno. Sentimenti che si palesano anche poco prima di un intervento di chirurgia plastica o estetica, anche se i medici ti hanno rassicurato con ogni mezzo.

Una ricerca americana, realizzata da RealSelf, ha appurato che negli USA 9 donne su 10 vorrebbero ricorrere ad un ritocchino ma che, alla fine, sono solo 2 a farlo. Le altre sono bloccate da tantissimi interrogativi che sono fonte di ansia e paura, spesso infondate.

Dolore, anestesia, risultati deludenti. Ecco quali sono le 5 paure più diffuse prima di un intervento ed ecco come superarle.

Le 5 paure più diffuse prima di un intervento: ecco quali sono

C’è chi ci rinuncia a prescindere e chi, invece, decide lo stesso di sottoporsi ad un intervento non senza paura. Come si superano queste ansie?

Qualsiasi sia l’intervento che ti angoscia, una delle prime cose da fare per tranquillizzarti è parlare con il chirurgo che opererà. Non sentirti stupido e non temere di fare domande banali, nessuna lo è! Fatti spiegare come si svolgerà l’intervento, chiedi apertamente qualsiasi cosa per fugare ogni tuo dubbio anche piccolo.

Quello che invece è assolutamente da evitare è documentarsi sul web poiché, spesso, si possono trovare informazioni false e fuorvianti che non fanno che alimentare le tue paure. Da evitare, inoltre, di dare troppo peso alle testimonianze di altri che si sono sottoposti allo stesso intervento: ognuno di noi è diverso e ogni esperienza è un’esperienza a sé.

Ecco quali sono le 5 paure più diffuse prima di un intervento chirurgico:

  1. L’anestesia: una delle paure più grandi e diffuse è sicuramente quella per l’anestesia. I pazienti hanno il terrore di svegliarsi doloranti e malconci o, addirittura, di non svegliarsi affatto. In realtà, questa paura è del tutto infondata poiché è davvero rarissimo che succeda qualcosa di grave a causa dell’anestesia poiché l’anestesista sorveglia con costanza il paziente sedato, sia in modo diretto che con l’aiuto dei macchinari. Il respiro, il battito cardiaco, la pressione sono sempre sotto controllo e semmai un parametro dovesse arrivare ad avere dei valori fuori dalla norma, l’anestesista è pronto per intervenire con velocità per riportare tutto sotto controllo. Anche se un macchinario dovesse spegnersi o rompersi, l’anestesista lo sostituirà manualmente. Non è raro, poi, che un paziente si lasci spaventare dal dover firmare un “consenso informato”, e vive il tutto come uno scarico di responsabilità da parte di dottori e anestesisti. Nella realtà è esattamente il contrario: con questo documento ci si accerta che il paziente sia informato su tutto ciò che accadrà in sala operatoria.
  2. Dolore post-intervento: ogni intervento chirurgico presuppone un minimo di dolore o fastidio subito dopo. Per ovviare a questo problema si ricorre, appunto, alla sedazione che permette di diminuire il dolore sin da subito e con alcuni antidolorifici prescritti dal medico. Comunque sia, non si tratta mai di dolori insopportabili e, soprattutto, ne varrà la pena! Mai farsi scoraggiare dal dolore e tieni sempre presente l’immagine di te dopo la guarigione. Sarai più piacente e felice e dimenticherai i piccoli fastidi e dolori che può causare un intervento.
  3. Paura del risultato: temere di sembrare “finti” o di avere un aspetto diverso da come lo si desiderava, può essere un’altra delle paure di un paziente. L’unica soluzione è affidarsi a mani esperte, chirurghi plastici professionisti e non improvvisati.
  4. Cicatrici visibili: è il caso di temere le cicatrici? Saranno visibili? Saranno grandi? È del tutto legittimo che un paziente abbia questi timori, ma può stare tranquillo. La chirurgia ha fatto passi da gigante e i chirurghi sono in grado di fare operazioni complicate anche attraverso un’incisione di pochi millimetri in punti ben nascosti, oppure partendo dall’interno della bocca o del naso. Nella stragrande maggioranza delle volte, quindi, le cicatrici saranno invisibili, ma è importante seguire le indicazioni del medico durante la guarigione.
  5. Paura di non riconoscersi più: purtroppo capita che qualcuno si penta di essere ricorso alla chirurgia. Solitamente capita per i casi di rinoplastica, lifting o mastoplastica. Ovviamente, un intervento estetico comporta un cambiamento d’immagine esteriore, ma anche della propria immagine psicologica. Il naso, ad esempio, è una parte del corpo che si trova proprio al centro del viso e cambiandolo è ovvio che cambi anche l’armonia dell’insieme. Per questo motivo, alcuni pazienti non si riconoscono e ricorrono ad una seconda rinoplastica. È vero, però, che la maggior parte degli interventi richiedono dei mesi prima di poter svelare il risultato finale. Meglio quindi aspettare prima di correre ai ripari.
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